|Che accidenti ho visto ultimamente?| Open Water 3, Better Watch Out, Drowsman, Il Gioco di Gerald, La Babysitter

In un SuperMegaRitardo che più di così non si può, ecco l'appuntamento con le mie perle di saggezza verso gli ultimi film che ho avuto modo di vedere, ai quale non sapete resistere. Se non ci siamo persi per strada, questi sono quelli che ho visto durante il mese di Ottobre, IT escluso, che ha avuto un post tutto pe se proprio QUI.
Sono pochi questo giro, è vero, ma è altrettanto vero che ho avuto parecchio da fare, e come se non bastasse sono iniziate centoventimila serie tv, da Flash, a Supergirl, a Boring Walkin Dead, fino ad American horror Story, anche se mi sembra un tantino sotto tono quest'anno.
Ma senza tanti giri, fuoco alle polveri:

OPEN WATER 3

La piattezza fatta a film. Cioè, in teoria parte male fin dall'inizio, con il finale già spiattellato in faccia, tipo documentario, per andare a ritroso a conoscere i protagonisti, come se la videocamera stessa avesse un flashback. (No, in realtà all'inizio trovano la schedina sd). 4 ragazzi, due maschi e due femmine, che al solito vogliono provare la sensazione di tuffarsi in mezzo agli squali, con la sicurezza di essere chiuse in una gabbia di ferro. Esatto, come in 47 metri, sempre di quest'anno. Solo che lì c'è una buona (non ottima, ma comunque buona) costruzione della suspance, qui invece dormi salvo svegliarti ogni tanto per denigrare le scelte dei protagonisti. Seriamente buttatevi sull'altro, che sta saga di Open Water è una serissima inculata. VOTO: 1 /5



BETTER WATCH OUT

Figo stò film. Sotto il periodo natalizio, classico ragazzino figlio di papà, lasciato solo con la babysitter, finisce in balia di un assedio, da parte di qualcuno che cerca disperatamente di entrare. Magari il boyfriend della babysitter, che inizia a comportarsi da stronzo. Ma in realtà è tutta una cazzata, a metà film scopriamo che è il ragazzino che insieme all'amico ha architettato un superpiano che nemmeno Jigsaw, per far pompare un pò di adrenalina e magari farci scappare qualche bacio con la babysitter. La situazione ovviamente cambia drasticamente quando ci scappa il morto. Al contrario del film "La babysitter", che troverete più sotto, qui è il ragazzino il villain, ed è pure parecchio bravo. Una versione Thriller di mamma ho perso l'aereo, con poco sangue ma comunque che fila liscia come l'olio. Finale aperto con sorpresa. VOTO: 3 /5


DROWNSMAN

Avete presente la famosa scena del primo Nightmare on Elm Street, dove la Langenkamp si addormenta nella vasca, e all'improvviso esce la mano di Freddy? Bene, c'è qualcuno che ha girato un film con un boogeyman ispirandosi solo a quella scena. Il Drowsman ovviamente è un serial killer, morto annegato e che ora per qualche motivo riesce a mietere vittime dalla sua dimensione onirica. Il tramite è sempre l'acqua: riesce ad  uscire dalle pozzanghere, da un bicchiere e via dicendo. Cosa fa una volta che ti ha preso? Ti affoga. Perchè? Perchè gli va. Solito gruppetto di teenager, stavolta tutte ragazze per lo più, che vengono prese una ad uno con un cambiamento da "non ci credo, sei matta" fino a "porca troia hai ragione, ci credo, mi sa che siamo matte in due". Gli echi di Nightmare si sentono dappertutto, lui aveva il locale caldaie, questo una strana baracca. Il look non è nulla di speciale, cosi come effetti speciali o le musiche, però se volete vedere un gruppo di ragazze bagnate, buttateci un occhio. VOTO: 1.5 /5


IL GIOCO DI GERALD

Ovvero il cinema di Stephen King secondo Netflix, che prende Carla Cugino, ancora attraente dopo i vari Spy Kids e la butta negli incubi partoriti da quel folle uscito dal Maine. La trama è risaputa, una coppietta si apparta in una casetta in mezzo al nulla per il weekend, nel tentativo di risollevare un pò la loro vita sessuale. Ci provano con le manette, peccato che dopo averla legata a letto, a lui prende un infarto. Come farà la poveretta a cavarsela? Il film è ben giocato facendo molta pressione sulla parte "folle" del personaggio, che parla con il marito morto, e con una versione risoluta di se stessa. La tensione non è che sia la parte più riuscita secondo me, come la performance della protagonista non sia delle migliori (meglio su Sin City quando sclera per il moncherino), eppure il compitino è ben fatto, il film si lascia guardare, ma non aspettatevi che il buon Mike Flanagan -all'attivo con opere abbastanza rispettabili come Oculus e Ouija 2 - tiri fuori qualcosa come The Mist di Frank Darabont, o Misery di Ron Howard, anche perchè il soggetto e il budget era quello che era. VOTO: 2.5 /5


LA BABYSITTER

Un altro filmetto a basso budget prodotto da Netflix, che negli ultimi anni sta prendendo piede sempre più, specie da quando ha capito (con Stranger Things) che tutto ciò che è anni '80 non passa mai di moda. E lo dimostra questo "The Babysitter", che si gioca praticamente tutti i clichè del genere. Protagonista un ragazzino, con una cotta per la sua babysitter. Una cotta più che giustificata in realtà, che una babysitter così non esiste sulla terra, manco se l'avessero progettata al computer i ragazzini de La Donna Esplosiva. E' interpretata dalla nipotina di Hugo Weaving, che abbiamo già visto negli ultimi episodi nella prima stagione di Ash Vs Evil Dead, dove faceva una bruttissima fine. Qui invece è tostissima, gnocca, protettiva, nerd fino all'osso. Sa cucinare, ballare, giocare, e ha una conoscenza di fumetti e cinema più che buona. Ovvio che il ragazzino pende dalle sue labbra. Quello che non sà è che dopo averlo messo a dormire, ha intenzione di fare un rito satanico nel suo salotto con i suoi amici decerebrati. il registro, è quello demenziale, ovvio. Lo splatter è gratuito, le freddure idem, il finale così così, eppure potrebbe essere il film perfetto da vedere il sabato sera con gli amici. Certo non ci sono mostri o cosa, siamo più dalle parti di Scream Queens che di Stranger Things, anzi in un certo senso è come Better Watch Out, ma al contrario, quindi siete avvertiti. VOTO: 3.5 /5