lunedì 4 maggio 2015

|Report| Sticcon 2015

Negli ultimi tempi effettivamente non trovo tempo per fare niente di niente.
Il lavoro durante la settimana mi lascia pochissimo tempo per gli hobby, riesco giusto a vedermi una puntata di qualche telefilm per tappare la serata prima o dopo cena e poco altro.
Meno film, meno divertimento. Il fine settimana però bisogna svagarsi, e in questi giorni, visto che ho trovato subito la noia nell'annuale fiera di San Ciriaco, ho deciso di fare una scappatina verso Bellaria, per scoprire la Sticcon.


La Sticcon è una vera e propria convention, che si tiene da diversi anni ormai. In passato ha ospitato celebrità enormi quali Leonard Nimoy (recentemente scomparso) e il grandissimo Jeffrey Combs. Ovviamente il tema è la fantascienza, e in particolare il mondo di Star Trek che però negli ultimi anni, si è esteso fino ad inglobare anche il magico regno di Star Wars. E non solo. Grazie agli affiliati, alla Sticcon si parla di tutto ciò che è Sci-Fi e anche una spruzzata di Fantasy.
E ho voluto provarci, giusto per passare una domenica diversa, complice un buono per l'ingresso con il 2x1 (due persone al prezzo di un biglietto) e la compagnia di Pamela.
Mattina passata per Rimini, e al centro commerciale Le Befane, dove abbiamo pranzato, e il pomeriggio nella location spaziale del palacongressi di Bellaria.


All'interno abbiamo scoperto come funziona una vera convention. E' simile a tutti i vari festival a cui ho partecipato fino ad oggi, ma allo stesso tempo è molto diverso. Ci sono gli stand, che offrono merchandise di ogni tipo, a partire dalle tazze alle action figures, fino alle immancabili magliette, ma anche libri, fumetti, spille, sottobicchieri, costumi...
E poi ci sono delle stanze dedicate per altri eventi, come videogiochi, cosplay, proiezioni di cortometraggi, fino al palco dove gli ospiti internazionali si raccontano.


Il tasto dolente, è che quest'ultima parte è a pagamento, come in tutte le convention, e allo stesso modo lo sono le varie foto e autografi con i vip. Ma il fan senza soldi non deve scoraggiarsi. Armati di buona volontà si riesce comunque a interagire con gli ospiti, se giustamente anche loro sono in vena. 
Di seguito un breve resoconto video dell'esperienza. Contiene una chiacchierata che ho avuto con Virginia Hey, la donna guerriera di Mad Max 2, veramente disponibile (sucessivamente è venuta a chiederci di tradurre per chiacchierare con le bariste) e qualche momento rubato con Karen Gillan, la Nebula de I guardiani della Galassia, che al contrario era inavvicinabile.


In generale è stata un esperienza valida, che in futuro riprenderò seriamente in considerazione.
Ho cercato di non comprare nulla, ma alla fine non ho resistito, e mi son preso questo poster 3D del primo Venerdi 13, prodotto dalla McFarlane. Adesso dove accidenti lo metto?


2 commenti:

  1. è un vero peccato che qui al sud non organizzino mai convention fantascientifiche, certo c'è il COMICON di Napoli, ma mi piacerebbe poter partecipare a qualcosa come il Sticcon!

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    1. Di solito concentrano tutto dalle parti di Roma, ma diciamo che questo tipo di attività in italia non è molto frequentato. Ecco perchè ogni volta che si presenta l'occasione, se posso, mi piace partecipare, sono occasioni che difficilmente si ripeteranno. E poi è utile rompere la monotonia dei soliti fine settimana!

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