|Short| "Ghost Burger" l'ultimo capolavoro di Lee Hardcastle

A questo mondo ci sono persone che non hanno la fama che meritano. E questa è un ingiustizia.
Io odio le ingiustizie, e nel mio piccolo mi piace rimediare, facendo la mia parte:
Una di queste persone è sicuramente Lee Hardcastle, un giovane che crea piccoli cortometraggi con la plastilina.

Vi sembra facile? E invece è un lavoro infernale, fatto di tanta pazienza e tanta creatività.
Tra i lavori di Lee ci sono le cose più disperate: ha iniziato con piccoli sketch tipo "Evil Dead in 60 seconds" e "The Exorcist in 60 seconds", dove come immaginate, ricalca i momenti chiave dei film di Raimi e Friedklin in un minuto di filmato...che però avrà richiesto mesi di lavoro!

Un altra follia è stata ricreare dei minitributi a certi film, ma con dei gatti di plastilina (ClayCats), come ha fatto con Evil Dead 2, The Thing e The Raid Redemption

Lee Hardcastle mentre lavora alla versione Claycats di The Raid 

E parlando di follia c'è quella quella volta che ha mixato Leon Kennedy (il protagonista del videogame Resident Evil 2 ) con un action-movie che lo vedeva in un azione di polizia in un laboratorio di droga! E sono peggio degli zombie!

Ma i suoi capolavori, rimangono i corti che si è inventato di sana pianta, come la trilogia di "Chainsaw maid", che vedeva svariati omaggi agli zombie di Romero, ma sempre con l'ironia dei film di Sam Raimi... E quest'ultimo deve essere un regista che deve piacergli proprio tanto (come biasimarlo) al punto che trovo sempre qualche inquadratura fregata quà e là, tra zoom esagerati e ritmo indiavolato nei montaggi serrati.

Dietro le quinte di Chainsaw Maid 3 , un esperimento in 3D

Recentemente, il buon Lee ha vinto il concorso per il film "l'ABC della morte",nel quale ha potuto inserire uno dei suoi corti, "T for Toilet", dove un ragazzino ha paura del "mostro del gabinetto".

E fidatevi, chiunque se la farebbe sotto se avesse in bagno quella "cosa"

Ma mai avrei pensato che quei 5 minuti sarebbero stati "il prequel" del suo nuovo lavoro "Ghost Burger"

Che non è Ghost che serve gli Hamburger...

Un corto più lungo dei suoi soliti lavori, più curato su tutti gli aspetti (luci, dialoghi...) e non oso immaginare il tempo che ci ha messo!

Nella trama, vediamo il ragazzino di T for Toilet sopravvissuto al mostro della toilette, e che in qualche modo ha acquisito il potere di vedere i fantasmi, proprio dall'occhio che ha perso. 

Sarà utile in quanto dopo aver accoppato un fantasma, questo sarà usato come carne per gli hamburger nella tavola calda del padre...ma sarà una buona idea?

Se avete visto i suoi lavori,sapete già cosa aspettarvi: Azione, splatter e una marea di citazioni!  Quindi che aspettate?  Prendetevi 20 minuti e procedete alla visione!

Avete visto la pazienza dietro al lavoro? Ve la immaginate?
E' vero, non ci vuole un grande budget, basta una reflex, un tavolo,e la plastilina. Tutti i suoi corti infatti, sono fatti nello stesso modo : crea un set, che poi viene smantellato per il set successivo, applicando su uno scheletro di metallo la plastilina, modellandola fotogramma per fotogramma. Poi certo, si aiuta con un magnete, da applicare sotto al modellino, più una manina dal green screen da eliminare nella post-produzione. Per chi ne vuole di più c'è un bel extra nel bluray dell'abc della morte,che ovviamente riguarda T for Toilet ,ma a dir la verita pubblica sempre tutto quello che può sul suo canale youtube, quindi registratevi e divertitevi!