lunedì 23 settembre 2013

Batman : Mad Love - Insomma,una coppia di matti.

Se c'è un personaggio dei comics che oggi vive un periodo fortunatissimo,questo è Batman.
Lo conoscete tutti,creato da Bob Kane per le strisce a fumetti della Dc comics,con storie prima cupe,poi al limite del ridicolo,poi di nuovo cupe.
Fu portato sul piccolo schermo nel '43 con un serial,che ha avuto 2 stagioni,e successivamente con la mitica serie degli anni '60 con Adam West & Burt Wart.

Corri Robin,che arriva quello psicopatico di Frank Miller!
Che oggi odiano in tantssimi,ma che è inutile negarlo,ha divertito fin troppi (grandi e) piccini,al suo tempo.
Tra cui io stesso,che guardavo le repliche su qualche canale oggi defunto,tipo telemontecarlo/TMC.
Il passo veramente drastico,avviene grazie al passaggio di fumettari come Frank Miller,che lanciò il suo "Ritorno del cavaliere oscuro",facendo impallidire gli adulti e piangere i bambini,nel vedere che razza di psicopatico può diventare un supereroe.
Prima prendeva il Joker a coppini,anzi adirittura tra una scazzotata e l'altra ci scappava pure una gara a surf;
Perchè Cesar Romero può. E Adam West pure.
Mentre nella nuova generazione di fumetti,sarebbe stato tutto più mostruosamente cupo.

Come il Batman dolcissimo e ultrasensibile di Frank Miller.
Fu quest'ultima la strada che intrapresero per portarlo al cinema,e nell'89 con Tim Burton alla regia,finalmente diventa un grande Successo.
Da allora esplode la Batmania,che si conferma ancor di più con il seguito,anche se forse con qualche lamentela per il "troppo dark"....
...ma ad un regista così,vagli a dire qualcosa....
E da lì l'esplosione di giocatoli,merchandise,libri,cartoni animati...non c'era niente che non portasse il logo di Batman.
Poi il cambio di rotta con i film di Joel Schoumacher,che sì, erano fatti principalmente per i bambini,e per far vendere i giocattoli,solo che nessuno l'aveva capito.
I produttori facevano i film per i bambini,in quanto "oh,è roba presa da cartoni animati,giornaletti e pupazzetti,mica ci vanno gli adulti",dimostrando quanto erano rimasti indietro,e motivo per il quale Burton fu scacciato con un calcio in culo,in quanto troppo adulto....ma per i sequel proprio i più grandicelli s'incazzarono,evitando pure di portare i mocciosi,maledicendo Schoumacher,i bat-capezzoli,e tutto il resto.
E insomma con Batman & robin (1997). il franchise era completamente morto.
-"Io il mio l'ho preso,il tuo dov'è?"
-"Perchè il pubblico si alza e se esce dalla sala?"





Ci penserà un regista inglese a risollevare il pipistrellaccio da quella brutta figura,ma tipo 8 anni dopo,e ne riparlerò sicuramente,quanto in realtà oggi,volevo dire due paroline su un piccolo fumetto che viene riproposto in questi giorni,a cui ero molto affezionato.

Si tratta di Mad Love,del duo Bruce Timm / Paul Dini.



Nel 1992 Burton,produsse la famosa serie animata di Batman (che considero forse il cartone animato più bello del -mio- mondo),e dà lì,riuscirono a trarre poco dopo anche una serie a fumetti,cavalcando lo stile dei disegni e delle storie di quel cartoon.
IO,che in quel periodo ero completamente fuso per Batman,in quanto primo film che vidi nell'infanzia,ero ovviamente in possesso di tutto e di più,dai giocattoli,ai giornalini da colorare.

Senza contare che a scuola ero l'unico visibilmente con qualche serio problema.

Carnevale. Chi indovina da cosa sono mascherato,vince una pacca sulla spalla.
I fumetti,che tipo mi compravano per imparare a leggere bene (e da lì gli insulti in quanto a scuola,a catechismo,in chiesa,OVUNQUE,chiedevano sempre a "quel bambino là-che sà leggere bene"),anche se io li volevo più per le figure,furono comunque una passione.
E ci fù un numero dove si presentò Harley Quinn,o meglio,Arlecchina,come era tradotto quella volta,inizialmente.
La storia Mad Love,venne pubblicata in quella testata di fumetti,ma fu proprio uno dei numeri (anzi 2,visto che era divisa in 2 parti) che mi persi.
Di cosa parlava?
Vedeva il Joker cadere in depressione dopo aver cercato di uccidere il commissario Gordon SPACCIANDOSI PER UN DENTISTA.
La pazza bella Harley,cerca di tirargli su il pene morale,ma proprio non c'è verso,e anzi,in un momento d'ira,la sbatte fuori.
Harley allora,deciderà di fare un regalo al suo "budino" impacchettandogli batman e dargli una bella morte allegra.
Come la prenderà il Joker?
Decisamente non sà stare agli scherzi.
è una storia buffa,si,ma è parecchio interessante in quanto:
1) Fà luce sul passato di Harley Quinn,personaggio di secondo piano,ma comunque con un bel potenziale di mignottaggine una bella presenza.
"Vieni a farti un giro sulla tua Harley"
Doppi sensi che possono deviare un bimbo di 6 anni.

2) Vediamo il suo passato,ok,ma sopratutto la sua psiche,quello che vuole dalla sua vita
Agghiacciante.
Fottutamente Agghiacciante.


3)Fornisce un lato del Joker che nessuno prima di allora poteva immaginare,e in pratica batman diventa una macchietta,in tutta la storia.
Si perchè se devi spiegare lo scherzo,non c'è lo scherzo.
4) Fondamentalmente, vediamo un rapporto tra una coppia di matti.

Che sono le coppie più divertenti,dai.
Da quel fumetto,mooolto più in avanti,avrebbero fatto una bella trasposizione anche sulla serie animata (anche se sulle ultime stagioni,coi disegni più stilizzati)
Della serie,se i bambini non leggono i fumetti,possiamo deviarli ugualmente con la cara vecchia Tivù.

E insomma,mi rimase nella testa.

La vidi anni dopo (tipo nel 2003) in fumetteria,in un volume unico,sui 6€ che però,mi venne "scippata" da sotto gli occhi.

Non la trovai più. L'ho cercata in tantissime fiere del fumetto,ma zero,nada,nisba.
Finchè due settimane fà,scopro che è stata ristampata in fumetteria.
Il prezzo è eccessivo (quasi 17€),ma rimane comunque una bella storia.
La copertina dell nuova edizione.

Nota - anche questa volta me lo sarei perso,se non avessi quell'angelo della ragazza mia,che ogni tanto se ne esce con questi regali.
Nota2 - Il Personaggio di Harley Quinn è esploso letteralmente tra fumetti/cosplay dopo i videogame next-gen (si,parlo di Arkham Asylum e Arkham City).
Quanto può dar fastidio tutte quelle ragazzine che si vestono con la minigonna,o in generale da mignotte dicendo "sono in cosplay da Harley Quinn",quando in realtà hanno visto si e no due schermate del videogioco,e scambiano per un giullare di qualche telefilm la VERA Harley?
Ma ci ritorno pure su questo,sà?

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